Installare a casa propria i pannelli solari al giorno d’oggi, non è più fantascienza ma è una tendenza e una scelta che sempre più famiglie si ritrovano a fare.
Produrre energia elettrica in modo autonomo e soprattutto sostenibile comporta una serie di vantaggi non indifferenti. Se si possiedono tutte le caratteristiche per procedere con l’installazione dell’impianto è possibile usufruire di tutti i benefici dell’energia solare per la generazione dell’elettricità per la nostra casa e perché no, magari anche per la nostra automobile sostenibile con batteria.
Pannelli solari: ecco perché sempre più gente li sceglie
A chi non piacerebbe usufruire di tutte le comodità che ci offrono i dispositivi elettrici senza ritrovare una bolletta a dir poco salata?
Utilizzare quotidianamente elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie, forni, televisioni, aspirapolveri e chi più ne ha più ne metta, comporta il dispendio di parecchia energia e di conseguenza parecchio denaro.
Ma non è finita qui: oltre ad alleggerire il portafoglio, l’utilizzo così massivo di energia elettrica non fa bene all’ambiente. I comuni impianti elettrici fanno, purtroppo, ancora affidamento su tutte quelle centrali termoelettriche davvero inquinanti. La tendenza a cui stiamo andando incontro in questi ultimi anni però, apre uno spiraglio di luce e una ventata di positività: poco alla volta la consapevolezza riguardo allo spreco e inquinamento che tutto questo produce si sta radicando.
Sono proprio questi i due principali principali motivi che stanno portando sempre più persone alla scelta di un impianto fotovoltaico.
Pannelli solari: come funzionano
Come funzionano i pannelli solari?
Innanzitutto, l’impianto si compone di alcuni pannelli chiamati anche moduli. Quest’ultimi sono costituiti da celle di materiale semiconduttore, come il silicio cristallino che hanno la capacità di convertire la luce solare in energia elettrica. Tutto questo grazie agli invertitori che trasformano la corrente continua in corrente alternata e la trasmettono ai quadri elettrici.
Cosa fare per i primi accertamenti
Prima di ricevere il via libera per l’installazione di pannelli fotovoltaici, si dovrà sottostare ad una serie di norme e possedere determinati requisiti. Quali sono?
Calcolare il consumo. Prima ancora prima di andare a verificare quali sono pe caratteristiche del proprio tetto e di ciò che lo circonda, il primissimo dei requisiti per l’installazione dei pannelli fotovoltaici è controllare che i consumi siano tali da spingere a fare un investimento di questo tipo. Essendo un investimento a lungo termine è fondamentale fare qualche riga di conto.
Lo spazio. Da qui, non si scappa. Subito dopo il calcolo dei consumi è indispensabile controllare che effettivamente vi sia spazio per la corretta installazione di tutti i componenti necessari.
La luce solare. Ovviamente si dovrà prendere in considerazione anche la luce solare e le ombre che minacciano l’efficacia dei pannelli. Queste minaccie sono costituite sia dalle ombre vicine dovute ad elementi urbanistici sia quelle dovute ad elementi naturali. Prima di pianificare un installazione è dunque opportuno fare tutte le verifiche del caso.
Inclinazione dei pannelli. Tra i requisiti per l’installazione dei pannelli fotovoltaici vi è inoltre l’inclinazione dei pannelli solari. Questa deve essere compresa tra 0 e 45 gradi, con l’optimum a 30 gradi.
Gli accertamenti da eseguire per procedere con l’installazione di un impianto fotovoltaico non sono pochi e i calcoli vanno fatti con minuziosa precisione. Quello che è certo però, una volta che potrete cominciare ad usufruire dei benefici che ne derivano, non vorrete tornare più indietro.