Con l’arrivo dell’estate e del caldo afoso, una soluzione per cercare di dormire in maniera confortevole è quella di tenere aperte tutte le finestre durante la notte, in modo da fare entrare l’aria fresca della sera e creare una corrente che possa portare un po’ di sollievo.
Ma quando finalmente stiamo per prendere sonno, ecco che un fastidioso ronzio comincia a girarci intorno: la camera è piena di zanzare! Oltre al fastidio causato dal ronzio, le loro punture prudono e ci tengono svegli tutta la notte.
Per prevenire questo fastidioso inconveniente estivo, esistono diverse soluzioni: zampironi che emanano fumo repellente, spray da spruzzare sul corpo o fornelletti da attaccare alla presa elettrica. Sono tutti metodi più o meno efficaci, ma presentano degli inconvenienti non da poco. Oltre agli odori non piacevoli, sono soluzioni che si esauriscono nel tempo, consumano elettricità o possono anche irritare le pelli più sensibili.
La soluzione definitiva per combattere questi fastidiosi insetti è l’installazione di una zanzariera.
Tipologie di zanzariere. Ad ognuno il suo!
Esistono decine di diversi sistemi di zanzariera, da quelle a rullo a quelle a scorrimento, da quelle fisse a quelle rimovibili. L’obbiettivo però è lo stesso: frapporre tra l’esterno e l’ambiente interno una sottile rete che consenta il passaggio di luce e aria, ma eviti l’ingresso di insetti. Sì, perché non solo le zanzariere tengono lontane le zanzare, ma anche altre tipologie di insetti, come mosche, cimici, pappataci, vespe…aiutano anche a non fare entrare in casa grossi pollini, foglie secche, pipistrelli e cavallette. Insomma, rappresentano un vero e proprio scudo protettivo per la nostra abitazione.
Possono essere di diverse misure e tipologie. Per esempio, possiamo trovare zanzariere molto semplici, come una rete incollata alla finestra; oppure molto più complesse, con apertura e chiusura comandata a distanza. Il costo varia molto a seconda della tipologia di zanzariera che decidiamo di installare. In Italia i modelli più diffusi sono quelli a rullo o avvolgibili, i quali possono essere costruiti con un sistema a molla o a catenella che gli consente di scorrere sia verticalmente (a ghigliottina) che orizzontalmente.
Altre tipologie di zanzariere sono quelle plissè, quelle ad anta, a schermo fisso, estensibili, con supporto adesivo, a pannelli, a tenda, a cupola…insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Un occhio all’ambiente
Scegliendo di installare una zanzariera nella propria abitazione, non solo si fa bene a se stessi, ma anche all’ambiente. Le zanzariere prevengono l’utilizzo abbondante di sostanze insetticide, che vengono disperse nell’ambiente. Sono prodotte poi con materiali spesso facilmente riciclabili, come l’alluminio di cui è composta la rete, non utilizzano elettricità e possono durare anni prima di essere cambiate e smaltite. Inoltre sono facili da lavare e non necessitano di procedimenti e prodotti specifici.
Montaggio e installazione
Se abbiamo deciso di montare le zanzariere nella nostra abitazione, è il caso di contattare una ditta specializzata della zona. In questo modo avremo un sopralluogo di un esperto che ci potrà consigliare che tipo di prodotto farà al caso nostro, farà una valutazione dei costi di installazione e ci fornirà un preventivo. Un buon fornitore ci metterà nella condizione di prendere la decisione giusta, fornendoci tutti i dettagli e le informazioni necessarie per scegliere al meglio.
Un ultimo aspetto, non secondario: le zanzariere non impediranno ai nostri amici a quattro zampe di passare da una porta o da una finestra! Una cane o un gatto, soprattutto in corsa, sfonderebbero la rete, rompendo la zanzariera. In questo caso sarà importante installare delle reti apposite che resistono alle abrasioni degli animali, ma che limiteranno sensibilmente la luce che passa dalla finestra!