La pulizia della casa è un argomento che può apparire banale ad un primo sguardo ma che in realtà, nel momento in cui deve poi essere messo in pratica, non è realmente così semplice. Può anzi rivelarsi abbastanza complicato per una persona alle prime armi. Ad ogni modo, è davvero enorme la quantità di prodotti esistenti al giorno d’oggi per svolgere questa attività, con un numero di ramificazioni impressionante.
Prima di acquistare prodotti di questo tipo dovremmo sempre porgere a noi stessi una serie di domande, che ci portino a comprendere in primo luogo quali siano i prodotti più adatti alla pulizia della nostra abitazione e poi anche quali tra questi sia davvero necessario comprare per raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti. Esistono infatti per esempio molti prodotti che si rivelano incredibilmente più indicati per pulire ambienti di lavoro piuttosto che appartamenti.
Tra tutte le variabili che abbiamo a disposizione, esiste anche quella di utilizzare i prodotti green: ma di che cosa si tratta? E soprattutto, quali sono questi prodotti ma ancor prima quali sono le differenze che intercorrono tra essi e quelli più noti o comunque normalmente utilizzati con queste finalità? Andiamo a vedere, provando a tracciare un quadro completo dell’argomento.
Pulizia green: i vantaggi
Cominciamo quindi con una definizione di pulizia green: si tratta semplicemente della pratica di pulire l’ambiente domestico, ma potrebbe valere per qualsiasi tipo di ambiente, utilizzando prodotti ecologici e che quindi non vadano ad impattare sulla natura circostante. Esistono a dire il vero anche prodotti industriali che, negli ultimi anni, stanno rispettando sempre di più questa serie di norme e questa tendenza ideologica.
Sostanzialmente però i prodotti green per eccellenza sono quelli “casalinghi” ovvero quelli che non comportano una vera e propria spesa, un acquisto di elementi ideati appositamente allo scopo della pulizia. Si tratta di utilizzare, o riutilizzare, semplici alimenti o altri elementi culinari e di semplice reperibilità sfruttando le loro caratteristiche e andando ad ottenere risultati incredibili, ai più sconosciuti.
Ma quali sono nella pratica i vantaggi di questo tipo di pulizia? In sostanza i benefici che possiamo trarre dall’utilizzo di prodotti green per la pulizia sono di due ordini: da una parte quelli economici, dall’altra quelli ecologici. Utilizzare questa gamma di alternative infatti ci permetterà di avere un ritorno economico più che sensibile in termini di risparmio. Contemporaneamente, come abbiamo detto, il nostro impatto ambientale si ridurrà in maniera incredibile. Vediamo quali possono essere nella pratica allora queste soluzioni green.
L’elenco dei prodotti
Cominciamo con uno di quegli elementi che potremmo definire “tuttofare” ovvero l’aceto: perfetto come sgrassatore e disinfettante, è particolarmente utile anche per la pulizia dei vetri (unito ad acqua calda) e per eliminare eventuali otturazioni nelle tubature. Veramente un prodotto dalle potenzialità incredibili. Sulla stessa lunghezza d’onda, ma con un effetto meno potente e però allo stesso tempo più disinfettante, troviamo anche il succo di limone.
Disinfettanti sono anche gli oli essenziali, che fungono anche da profumatori per l’ambiente nel caso in cui volessimo utilizzare elementi con più funzionalità (la cannella per l’ambiente è un altro profumatore molto valido). Passando invece a quei prodotti utili per la pulizia dei ripiani – ma volendo anche delle pavimentazioni – troviamo sicuramente al primo posto il bicarbonato, ottimo anche per rimuovere le macchie dai vestiti. Stesso ragionamento per il sale, meglio se grosso.
L’olio d’oliva è invece un ottimo rimedio per la lucidatura delle superfici: dovremo soltanto tenere a mente di rimuoverne l’eccesso dopo averlo applicato, utilizzando un panno asciutto. L’acqua calda può essere unita a tutti gli elementi citati per aumentare e migliorare le proprietà di cui abbiamo parlato.