Il tema dell’efficienza energetica e del risparmio, anche in relazione alla sostenibilità ambientale, negli ultimi tempi continua ad avere un ruolo sempre più rilevante. Per questo molti puntano a mettere in atto anche degli interventi specifici che possano riqualificare gli edifici dal punto di vista energetico. Non sono soltanto interventi che riguardano l’involucro degli edifici, visto che questi lavori possono riguardare qualsiasi altra parte, soprattutto quando si hanno negli immobili alcune zone che necessitano di più attenzione, come per esempio accade in quegli edifici in cui sia presente un ascensore. Ma cosa c’è da sapere riguardo al consumo energetico a livello medio di un ascensore? Cerchiamo di fare chiarezza da questo punto di vista, per cercare di comprendere fino in fondo se l’ascensore possa essere considerato un grande “consumatore” di elettricità.
I consumi medi di un ascensore
Avere l’ascensore è sicuramente una comodità importante. Proprio per questo motivo molti edifici hanno scelto di servirsi di questi dispositivi. È molto importante provvedere alla loro manutenzione e per questo bisogna rivolgersi a degli esperti, come coloro che fanno parte dello staff di manutenzione ascensori a Vicenza GP Elevatori.
Ma che cosa dobbiamo sapere precisamente sul consumo medio di un ascensore? Se ci riferiamo ai dati che provengono dai vari Paesi europei, possiamo dire che in generale gli ascensori installati in tutta Europa ammontano a circa quattro milioni e mezzo.
I consumi medi complessivi arrivano a circa 18-19 TWh. Si scopre, analizzando i vari riferimenti, che gli ascensori sono impiegati soprattutto nell’approvvigionamento dei servizi legati al terziario e il dispendio energetico di un ascensore ammonta ad una quota compresa tra il 20% e il 75%.
Negli ultimi anni ci sono molti progetti che sono stati messi a punto da vari enti e che riguardano proprio le prestazioni energetiche degli ascensori, oltre che di altri dispositivi di sollevamento, come per esempio le scale mobili.
Molti esperti si sono cimentati in analisi precise, volte a dare consapevolezza sui costi che i consumi energetici degli ascensori possono comportare, cercando di ottimizzare il tutto anche in relazione alle implicazioni che si possono avere con il rispetto dell’ambiente.
I progetti per il futuro per la riqualificazione energetica
È molto importante provvedere a degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici che tengano in considerazione anche i consumi dell’ascensore. È stato calcolato che, per esempio, da questo punto di vista, attraverso la messa a punto di specifici interventi, si potrebbero ridurre i consumi di un ascensore di circa il 30% e in alcuni casi si potrebbe avere anche un margine più ampio, arrivando ad una riduzione corrispondente al 50% dei consumi elettrici.
Ci sono molti progetti innovativi che potrebbero essere tenuti in considerazione, se si vuole approfondire l’argomento. Fra questi progetti possiamo ricordare per esempio gli ascensori dotati di pannelli fotovoltaici, che sfruttano l’energia solare per il loro funzionamento.
Oppure, sempre fra i progetti particolarmente interessanti, ci sono dei sistemi di recupero dell’energia basati sull’impiego di tecnologie innovative, che prevedono il recupero dell’energia impiegata dall’ascensore nel momento della frenata, perché essa possa essere trasformata in risorsa utile per illuminare gli edifici.
Altri progetti interessano invece per quanto riguarda l’illuminazione interna dell’ascensore e danno lo spunto per poter passare all’uso di lampade a risparmio energetico, meglio quelle LED, al posto delle lampade tradizionali.
Per l’illuminazione della cabina interna dell’ascensore in questo modo si potrebbero abbattere di molto i consumi, fino ad una percentuale che corrisponde a circa l’80% in termini di riduzione. I progetti insomma sono davvero tanti e le prospettive per il futuro si fanno molto interessanti. Proprio per questo motivo molte aziende manifestano il loro favore guardando alle nuove tecnologie che possono garantire il risparmio energetico.