L’azalea è una pianta che appartiene alla famiglia delle Ericaceae, proveniente dall’Asia Orientale, dall’America e dal Nord Europa. L’azalea si caratterizza per le sue foglie piccole e dure di colore verde scuro e per i suoi fiori (con cinque petali) che formano dei piccoli mazzetti e hanno i colori più vari: bianchi, rossi, viola, rosa. Sbocciano in primavera o in estate, a seconda della specie.
La storia dell’azalea
Dell’azalea se ne parla fin da tempi molto antichi, come viene detto sul sito EdendeiFiori, e ci sono molte leggende al riguardo: Plinio il Vecchio, per esempio, ha parlato di una specie di questa pianta molto velenosa e del suo miele con cui alcuni soldati romani sono rimasti intossicati durante una spedizione in Asia.
Un’altra leggenda narra che, sotto il regno del re dell’antica Corea, Seongdeok Daewang, una donna rimase estasiata nell’osservare la bellezza di un’azalea che aveva visto su un dirupo. Un allevatore, per fare una gentilezza alla donna, si arrampicò sul dirupo e gliela regalò, insieme ad una poesia.
La leggenda indiana, invece, vuole che nel Cashemire vivesse un principe indiano, diverso da tutta l’altra gente del suo popolo perché aveva la pelle molto chiara. Il principe sposò una donna bionda e con gli occhi azzurri e da questi nacquero dieci figlie.
Il principe era molto legato a loro e avrebbe voluto tenerle sempre con sé, ma le ragazze decisero tutte di sposarsi e di avere le proprie vite. In India si crede nella reincarnazione e le sorelle decisero che, dopo la morte, sarebbero rinate come colombe. Infatti, quando le ragazze morirono, si rincontrarono per parlare delle loro vite e dei loro giorni felici.
Come colombe, riuscirono a moltiplicarsi e a costruire i propri nidi vicini, su un albero di rododendro. E, quando si trovarono vicine alla morte anche da colombe, chiesero a Dio di poter rinascere su quel cespuglio: alla loro morte su quel cespuglio, infatti, fiorirono 10 bellissime azalee.
La coltivazione delle azalee
L’azalea è una bellissima pianta da tenere in giardino o in casa per i suoi bellissimi colori e per il suo profumo. Infatti la pianta dell’azalea ha delle dimensioni abbastanza ridotte e per questo può crescere tranquillamente in vaso: in questo caso, però, è necessario che la temperatura in casa sia compresa fra i 20 e i 25 gradi.
Per prima cosa bisogna scegliere un vaso d’argilla in cui trapiantare la piantina acquistata dal vivaista ed esporre il vaso al sole. Particolare attenzione bisogna farla nella scelta del terriccio (sia che si scelga la coltivazione in vaso che in giardino): questo deve avere un Ph inferiore di 6,5. L’innaffiatura deve essere eseguita con regolarità, soprattutto in estate.
Se si sceglie la coltivazione in giardino, anche in questo caso si deve partire da una piantina acquistata. Il terriccio deve essere quello specifico, ma la cosa più importante è che sia privo di calcare e che, anche nel tempo, rimanga tale: per questo, quando si innaffia, è meglio utilizzare acqua piovana o distillata. La posizione della pianta deve essere in una zona soleggiata oppure in penombra.