I trend di arredamento sono numerosi e, parliamoci chiaro, tra quelli più apprezzati da qualche anno a questa parte rientra l’approccio green. Se ti stai chiedendo come metterlo in primo piano negli spazi di casa tua, in questo articolo potrai trovare alcune risposte. Ci concentreremo infatti sui consigli per arredare le camere da letto matrimoniali facendo attenzione all’impatto sull’ambiente.
Luci? Chiaramente a LED!
La luce ha un ruolo fondamentale nell’arredamento di qualsiasi spazio abitativo. Capace di disegnare e definire le caratteristiche dell’ambiente, deve essere scelta senza lasciare nulla al caso. Nel momento in cui si selezionano i dettagli dei corpi illuminanti e si ha intenzione di mettere in primo piano il rispetto dell’ambiente, bisogna focalizzarsi su un’alternativa specifica: il LED.
Come forse già sai, le luci di questa tipologia si prestano alla perfezione alle esigenze di chi vuole arredare la camera matrimoniale facendo attenzione all’ambiente in quanto, in virtù della loro durata, permettono di minimizzare la quantità di rifiuti dispersa nella natura.
Da non dimenticare, ovviamente, è la versatilità. Il LED, infatti, si può utilizzare per strisce da posizionare sul pavimento o nell’area toilette se la camera è arredata con un mood moderno, ma anche per la lampada da sistemare sotto a un paralume pastello in caso di arredamento Shabby Chic.
Fibre tessili sostenibili
Nel momento in cui ci si dedica all’arredamento della camera matrimoniale e si ha intenzione di tenere un occhio aperto sull’impatto ambientale, non si può non chiamare in causa le fibre tessili. Quando si scelgono i tappeti – attenzione, questo accessori sono importantissimi – ma anche le tende, è il caso di focalizzarsi su materie prime frutto di filiere rispettose della natura. Un esempio su tutti è la fibra tessile di canapa.
Considerata resiliente in virtù della sua capacità di crescere in suoli con diverse caratteristiche, alcune delle quali avverse per altre specie, ha il pro di limitare il consumo di suolo. Inoltre, dal punto di vista delle risorse idriche, ne richiede molte meno rispetto al cotone (giusto per citare una delle fibre più pregiate in assoluto).
Chi pensa che lavandola si rovini, può anche cambiare idea: lavaggio dopo lavaggio, la fibra di canapa, infatti, palesa maggior morbidezza e soprattutto resistenza (il che è fantastico anche per il portafoglio).
Come scegliere il letto matrimoniale
Il letto matrimoniale è il re dell’ambiente a cui stiamo dedicando queste righe. Nel momento in cui lo si sceglie, bisogna tenere conto innanzitutto dei materiali utilizzati per realizzarlo. Se si opta per un letto di legno, una buona idea è quella di porre attenzione alla provenienza della materia prima. Il legno a marchio FSC, per esempio, denota l’utilizzo di materiale proveniente da foreste gestite responsabilmente (sia per quanto riguarda l’ambiente, sia per quel che concerne l’impatto sulle popolazioni che le abitano).
Attenzione ai muri
Arredare una camera da letto matrimoniale significa, per forza di cose, valutare le alternative per decorare i muri. Nel momento in cui si prendono in considerazione le varie opzioni, non si può non chiamare in causa l’utilizzo di pitture ecologiche ad acqua, prive di agenti tossici.
Un’ulteriore alternativa da prendere in esame è quella della carta da parati. In commercio si possono trovare diverse soluzioni realizzate con materiali sostenibili e, addirittura, in grado di intercettare le onde elettromagnetiche presenti negli ambienti in cui viviamo ogni giorno (anche se non ce ne accorgiamo, si tratta di un fattore di inquinamento non indifferente).
Concludiamo facendo presente che, se possibile, è il caso di focalizzarsi su aziende che operano a km 0.