Quella dell’irrigazione costituisce una fase fondamentale in agricoltura. Non bisogna mai trascurare questo aspetto in riferimento ad un campo agricolo, tenendo conto ovviamente degli strumenti adeguati necessari per la lavorazione. Si tratta, infatti, di un processo importante, del quale bisogna sottolineare tutte le caratteristiche principali. Esistono diverse tipologie di irrigazione e allo stesso tempo bisogna sempre fare riferimento a tutti gli strumenti adeguati per favorire questo processo. Pensiamo ad esempio alle elettropompe, che costituiscono una soluzione perfetta per chi ha l’esigenza di procedere all’irrigazione, sia in ambito privato che nel settore professionale.
L’importanza degli strumenti da utilizzare
Scegliere gli strumenti messi a disposizione da Viesse Pompe è molto utile per provvedere ad un processo di irrigazione dalle caratteristiche ottimali per un campo agricolo. Le elettropompe autoadescanti per irrigazione si contraddistinguono per un’ottima portata, per il fatto che si rivelano semplici da usare e per la loro robustezza. Questo fa in modo che gli strumenti in questione possano durare nel tempo.
Questo tipo di pompe è quindi la soluzione adatta per differenti usi. Non solo in agricoltura, infatti, ma anche nel settore dell’edilizia e in quello degli impianti industriali questi strumenti risultano essenziali.
In particolare l’installazione può avvenire sotto battente oppure in aspirazione. Nel primo caso la pompa agisce aspirando da un livello inferiore rispetto al liquido, senza alcuna difficoltà per il liquido stesso ad entrare nell’aspirazione.
Nella seconda situazione l’aspirazione avviene da un livello più elevato rispetto al liquido e in questo caso è richiesto un innescamento adeguato per fare in modo che tutto il processo funzioni in modo corretto. In questo modo il corpo della pompa verrà riempito preventivamente con il liquido, per eliminare l’aria che si trova al suo interno.
Le varie tipologie di irrigazione
Sono diversi comunque i sistemi che vengono utilizzati per l’irrigazione di un campo agricolo o di un orto. Infatti esistono ad esempio le tipologie di irrigazione a pioggia o a goccia, che si distinguono per delle caratteristiche ben determinate.
L’irrigazione a pioggia funziona in modo molto simile a quello che può interessare il ciclo dell’acqua piovana. Questa tipologia di irrigazione non è adatta a tutti i tipi di coltivazioni, ma solitamente viene impiegata per arbusti di piccole dimensioni e per piante che possono ricevere acqua in modo continuativo senza incorrere in alcun problema.
Il sistema di irrigazione a goccia, invece, permette di rilasciare acqua in modo graduale, nel corso del ciclo di sviluppo delle piante stesse. Questo tipo di irrigazione fino a poco tempo fa era usato in modo esclusivo nelle coltivazioni arboree, ma di recente è impiegato sempre di più anche in altre tipologie di coltivazioni.
C’è poi anche l’irrigazione sotterranea, che permette di agire direttamente sulle radici delle piante. È un procedimento utile per permettere alle piante di ricevere acqua costantemente nel corso del tempo. L’obiettivo è proprio quello di garantire un’innaffiatura costante e per raggiungere questo scopo vengono messi in atto degli impianti con tubazioni che sono posizionate sotto il terreno.
Tutto dipende comunque dal tipo di coltivazione che si deve irrigare. Infatti bisogna prestare sempre molta attenzione. Pensiamo ad esempio ad una coltivazione di rose, che sono dei fiori molto delicati.
In questo caso non ci sono regole che si possono determinare in precedenza, anche perché non è possibile parlare di un dosaggio che va bene per tutte queste coltivazioni in generale.
In situazioni come queste è possibile procedere in modo manuale, anche perché bisogna sempre considerare la varietà di fiori scelta, che potrebbe avere delle esigenze diverse in termini di quantità di acqua di cui necessita. È bene anche tenere conto delle dimensioni del campo da irrigare, in modo da predisporre un impianto adeguato ad ogni situazione.