Risparmio casa e bonus. Oggi il risparmio è l’obiettivo principale di tutte le famiglie, che deve essere realizzato in tutte le maniere possibili, risparmiare è fondamentale perché molti comparti sono in crisi, l’economia globale è soggetta ad alti e bassi e attuare risparmio casalingo può far sentire più tranquilli, ogni famiglia deve poter avere un fondo che posso dare sicurezza per la necessità e le emergenze del futuro.
Agevolazioni per la casa
Uno dei temi principali inerenti al risparmio è la casa, oggi però esistono le agevolazioni fiscali e i bonus, grazie ai quali le ristrutturazioni edilizie sono più accessibili, oltre a essere anche associate al risparmio energetico e al bonus mobili ed elettrodomestici, In pratica le agevolazioni fiscali comprendono un vero e proprio pacchetto casa, che è stato rinnovato per il 2019.
Per tenere ben informati tutti i lavoratori e i contribuenti su quanto e come si possa risparmiare effettuando dei lavori alla propria abitazione, sia di ristrutturazione che di riqualificazione energetica, conoscere a fondo tutte le possibilità che vengono da te a chi ha necessità di ristrutturare l’abitazione l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo sito ufficiale tre guide complete con tutte le informazioni che comprendono le regole, le tipologie di lavoro, chi ne ha diritto. Oltre alle istruzioni su come fare la domanda e quali sono i documenti necessari per avere accesso ai bonus.
Migliorare la propria abitazione
Sono previsti bonus che rendono più leggero tutto il progetto per migliorare la propria abitazione e di conseguenza la propria qualità della vita. Per tutto il 2019 sarà possibile usufruire dell’agevolazioni fiscali applicate ai lavori di ristrutturazione edilizia, con un valore equivalente di detrazione IRPEF del 50% e con un tetto massimo di spesa di €96.000 per ogni unità immobiliare; per i lavori che all’interno della quale verranno effettuati; se non ci saranno proroghe nel corso di questo periodo il 50% sarà valido solo fino a gennaio del 2020. Dopodiché la detrazione tornerà alla vecchia misura del 36% e con un limite di €48.000.
La stessa agevolazione rimane valida anche per chi compra la casa entro dicembre di quest’anno, oppure un box, un posto auto, o un’abitazione all’interno di un edificio già interamente ristrutturato, ovviamente dallo scorso anno però bisogna tenere a mente che è stato introdotto l’obbligo di informare l’Enea sulle modalità dei lavori effettuati, sia di edilizia che di riqualificazione energetica; queste comunicazioni sono necessarie per monitorare e valutare quanto si è risparmiato a livello energetico grazie agli interventi realizzati di recupero.
Agevolazioni fiscali e bonus
In rete è possibile trovare il sito dove inserire queste informazioni sopra citate, nell’elenco delle agevolazioni fiscali e dei bonus rientrano anche la manutenzione straordinaria, a condizione che non sia modificata la volumetria complessiva degli edifici, e si mantengano le stesse destinazioni d’uso; rientra anche il restauro e il risanamento conservativo, ovvero tutti gli interventi che hanno lo scopo di conservare l’immobile e assicurare la sua funzionalità per mezzo di riparazioni che devono però rispettare le originali caratteristiche strutturali; inoltre rientrano anche le ristrutturazioni edilizie finalizzate a trasformare un fabbricato in qualcosa di diverso da quello che era in origine.
Rivalutazione energetica
Restano valide le modalità di pagamento già rese disponibili lo scorso anno ovvero bonifico bancario o postale, o tratte depositate su un conto aperto appositamente presso un istituto di pagamento autorizzato. Anche le detrazioni Irpef e Ires sono state riconfermate e valide fino al 31 dicembre del 2019, con uno sconto del 65% sull’importo massimo della spesa per il risparmio energetico, e ristrutturazioni.
Le detrazioni sono sempre riconosciute quando le spese sostenute si riferiscono al fabbisogno energetico per il riscaldamento, o installazione di pannelli solari, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, miglioramento termico dell’edificio, inoltre sono contemplati anche alcuni bonus per la posa in opera di finestre, schermature solari, impianti di climatizzazione, generatori di calore alimentati da biomasse, e i lavori finalizzati a rendere gli edifici più idonei alle zone sismiche, ovvero per la riduzione del rischio sismico